Cassettone
Cassettone disegnato in diverse varianti tra il 1952 e il 1955. È caratterizzato dai frontali dei cassetti verniciati a mano in colore bianco con maniglie applicate di varie essenze: olmo, noce nazionale, mogano e palissandro. “Il LEGNO è una materia meravigliosa capace di tutto. I miei amori col legno sono mutevoli. Ho amato la radica ferrarese sbiancata con l'acqua ossigenata, impiegata in diagonale con sapienti intarsi... ora amo il frassino, ora amo l'almo" (Gio Ponti, "Stile industria", 1958). La struttura in essenza di olmo è sostenuta da piedi in ottone satinato.