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Sedia

Afra e Tobia Scarpa, 1973

Monk è tutta nella qualità espressiva dei materiali: noce nazionale, frassino naturale, cuoio e tela grezza. Sedile e schienale sono in pelle o in tela, calzati su due tubolari d’acciaio, secondo una sagoma che rende molto comoda la seduta. Le gambe, ottenute da tavole di legno massiccio, collegate a due a due a incastro mediante traversi, sostengono i tubolari.

Design Afra e Tobia Scarpa, 1973

“L’avevo pensata come un unico pezzo, perché fosse più economica. Ma Angelo Molteni ha corretto il progetto: ‘No, no – mi disse – noi facciamo bene le cose’. Così abbiamo pensato a una struttura di ferro, tesa da due telai uguali, che formavano la sedia.”

- Tobia Scarpa

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Design

Afra e Tobia Scarpa

"Protagonisti del design e della cultura italiana del '900 Tobia Scarpa (nato Venezia nel 1935) e la moglie Afra Bianchin(1937-2011) si laurearono entrambi allo IUAV di Venezia nel 1969. Progettisti poliedrici e curiosi, si sono occupati di architettura, restauro, allestimenti, design, grafica, insegnamento. A partire dagli anni Sessanta si affermano come protagonisti della progettazione industriale, attraverso la collaborazione con una serie di importanti aziende italiane ed internazionali, tra cui UniFor e Molteni&C. Oltre al prodotto industriale, l’attività dei coniugi Scarpa si è rivolta anche al restauro e alla progettazioni di numerosi punti vendita. Tra questi, i Corporate Showroom di UniFor.

Biografia completa
Afra e Tobia Scarpa

"Saper costruire è un debito verso la tecnica. Saper dare un significato alle cose che costruisco è un debito verso la logica richiesta dalle forme"

Afra e Tobia Scarpa